Attenzione ai tassi.
Non tutti sanno che sulle carte revolving sono applicati tassi non propriamente bassi, a confronto dei tassi medi delle tradizionali carte di credito (per le quali si richiede l’apertura di un conto corrente).
Quindi attenzione alla scelta delle carte revolviong, in particolare attenzione ai tassi applicati.
Proprio in questi giorni a Roma presso la sede dell’American Express, agenzia di intermediazioni finanziarie, sono stati indagati, in concorso, per truffa e usura aggravate, due rappresentanti legali della American Express.
L’indagine relativa al caso scattata pochi mesi fa è partita sulla scorta della denuncia di un titolare di carta revolving, denominata Gold credit card American Express.
In particolare attraverso la carte revolving Gold credit card di Amercan Express, veniva elargito un finanziamento della tipologia del credito al consumo che permette, attraverso appunto la carta revolving, di effettuare acquisti in denaro e rimborsarlo o in una sola soluzione oppure a rate.
I tassi usurai sono stati applicati - in base a quando emerso dalle indagini - sugli interessi moratori, ovvero quando l’utilizzatore di carta revolving non paga la rata nel tempo stabilito.
Nella sede di Roma della American Express, sono stati sottoposti a sequestro l’archivio informatico comprensivo dei titolari delle carte revolving , la contabilità, tutta la corrispondenza commerciale della società con tutti i soggetti possessori di carte revolving gravati da una posizione debitoria, una copia del programma per la gestione delle carte revolving e una copia del programma utilizzato per effettuare il calcolo degli interessi sui finanziamenti della linea di credito al consumo.
L’indagine iniziata dalla denuncia del titolare di una carta revolving (revolving card), il quale, a seguito di un finanziamento ricevuto di 2.600 €. , e non avendo provveduto al pagamento di una rata di 129 €., ha ricevuto un’istanza di pagamento pari a 686,54 €..
In base alla determinazione dei calcoli d’interesse effettuati da consulenti di parte dello stesso denunciante , alla rata di 129 €. non pagata sarebbe stato applicato un tasso maggiore al tasso soglia antiusura del 28.98%.
E’ appena il caso di dire che il tasso soglia viene prefissato dalla legge: se si supera il tasso della soglia prevista, il medesimo tasso verrà quindi considerato come tasso usuraio.
Fonte: Ansa